Archiviato un secondo tentativo per introdurre il “matrimonio” gay in Romania, il Comitato per la revisione dell’art. 48 della Costituzione e la Coalizione per la Famiglia hanno promosso un referendum per modificare il testo appunto dell’art. 48 della Costituzione. Oggi così recita: “La famiglia è fondata sul matrimonio liberamente contratto tra i coniugi, la loro piena uguaglianza e il diritto e il dovere dei genitori di assicurare l’educazione, l’istruzione e l’istruzione dei figli”. Il nuovo articolo sarebbe il seguente: “La famiglia è fondata sul libero consenso al matrimonio di un uomo e una donna, sulla loro pari dignità, e sul diritto e dovere dei genitori di assicurare la crescita, l’educazione e l’istruzione dei figli”. Laddove molti paesi cedono al compromesso omosessualista, la Romania in controtendenza invece alza sempre più la posta a vantaggio della famiglia naturale.
fonte: L’Osservatorio sul Gender de LaNuovaBQ