Le motivazioni della sentenza del 21 giugno 2016 in cui la Cassazione apriva alla stepchild adoption per una coppia lesbica sono state depositate lo scorso 30 settembre. In esse possiamo leggere che non esiste alcun “divieto costituzionale” che impedisce alle coppie dello stesso sesso “di accogliere e generare figli”.
E dunque, in barba a qualsiasi legge fisica-biologica, la Cassazione è riuscita nell’impossibile: far sì che due uomini o due donne possono “generare” un bambino. Noi e crediamo tutta la comunità scientifica attendiamo dai giudici lumi su questa nuova tecnica procreativa.
Non solo i giudici si credono onnipossenti nell’ amministrare “la giustizia”, ma ora pretendono anche di sostituirsi alla natura, fra non molto, ma forse, anche adesso, a Dio! Dqy