Tu conosci le mie difficoltà.
Sai quanta fatica faccio a seguirti
sulla strada che hai tracciato.
Ora poi mi sembra
che tutto si sia scatenato contro di me.
O mio Salvatore,
tu conosci la mia fragilità e la mia ignoranza:
sono un uomo.
Talora mi sembra addirittura di essere
Il più piccolo e l’ultimo degli uomini.
Avvolgi questa mia esistenza
Con la tua misericordia.
O mio Salvatore,
strappa il mio cuore allo scoraggiamento,
alla paura, alla depressione
e portami verso la fiducia
perché io possa cantare te, il mio Signore, il mio maestro,
l’ Amico degli uomini per i secoli dei secoli.
( Simeone, il nuovo teologo)