Io non rifiuto la mano di un bambino. Cammino con, nella mano, la mano forata di quel bambino che non ha paura della strada, perché egli è la strada. L’ha camminata e la cammina con ognuno e sa dove conduce.
La mano forata di quel bambino che mi conduce, se fa buio ci mette le stelle, se fa sole colma i margini di fiori, stende un’ ombra sotto ogni pianta, ravviva una fonte per ogni sete … e si ricorda di fare misericordia in perpetuo. Anche sulla croce.
Primo Mazzolari, ( titolo di fantasia)