Siamo invasi dalle parole: da quelle altisonanti a quelle astute, da quelle futili a quelle velenose. Per questo, Signore Gesù, ci portiamo dentro il desiderio di una parola autentica, capace di donare la vita, di trasmettere speranza, di infondere fiducia, di generare amore.
Sei tu questa Parola, capace di chiamare all’ esistenza, di trasformare la storia, di raggiungere i cuori. Parola fatta carne per la nostra salvezza.
Siamo abbagliati
da tante luci che solcano la nostra oscurità: piccole e grandi, tenui e forti, allegre e tristi, fredde e colorate, ognuna con la pretesa di mostrarci il vero volto della realtà.
Ma tu solo sei la Luce che rischiara il mondo, che raggiunge la profondità dei cuori, che scandaglia gli oceani, che traccia la strada della felicità.
A coloro che ti accolgono tu dischiudi una vita nuova, libera da timori e da smarrimenti, la vita di figli di Dio.
Tu sei dunque la Parola e la Luce, la vita che trabocca e si dona, la grazia che trasforma e rende nuovi.
(R. Laurita in Servizio della parola 2006)
*Titolo di fantasia