“… Il figlio maggiore si trovava nei campi. Al ritorno, quando fu vicino a casa, udì la musica e le danze; chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa fosse tutto questo. Quello gli rispose: “Tuo fratello è qui e tuo padre ha fatto ammazzare il vitello grasso, perché lo ha riavuto sano e salvo”. Egli si indignò, e non voleva entrare. Suo padre allora uscì a supplicarlo. …”
“Il Padre si trova ancora là sulla strada, davanti al figlio ostinato e ingrato, che continua a coltivare la propria rabbia e a rifiutare quella gioia preparata anche per lui.
Questo racconto è ancora vivo e sempre si ferma qui, perché possa continuare nella gioia di qualcuno che accetti di entrare e di chiamarsi fratello di un peccatore pentito e ritornato”
Saremo noi questo fratello? La porta del confessionale è aperta e ci aspetta!