Chi (però) non vive di fede, di solito non capisce né la fede dei credenti né l’azione del Signore . E quando non si capisce è facile che si arrivi alla derisione e al disprezzo. E’ capitato anche a Gesù: Essi lo deridevano, dice il Vangelo. Spesso gli uomini – non conoscendo né le Scritture né la potenza di Dio (cf. Mt 22,29) – si fanno beffe di ciò che non arrivano a comprendere; e in questo c’è immancabilmente la religione.
Quante volte sui giornali, alla radio, alla televisione sono ricordate in termini di scherno e di spregio le verità della fede, le azioni della Chiesa, le regole di comportamento ispirate al Vangelo. Non ci scoraggeremo per questo né ci meraviglieremo: chi si schiera con Cristo e a lui si unisce, ne condivide la sorte e come lui incontra l’incomprensione del mondo.
Ma alla fine l’ultima parola è sempre di Dio.
Cardinale Giacomo Biffi