“Era ancora vivo quando gli passai davanti. La lingua era ancora rossa, gli occhi non ancora spenti. Dietro di me udii il solito uomo domandare: “Dov’è dunque Dio?”. E io sentivo in me una voce che gli rispondeva: ” Dov’è? Eccolo: è appeso lì, a quella forca!”
E. Wiesel evoca l’ impiccagione di tre prigionieri tra cui un bambino, “L’ angelo dagli occhi tristi”, l’ ultimo a morire.( La notte, p.67)