«Vietato cantare il Padre Nostro». E gli studenti lo recitano
Da 70 anni alla East Liverpool High School, in Ohio, durante la cerimonia della consegna dei diplomi si canta il Padre nostro. Ma quest’anno la tradizione è stata interrotta, dopo che la fondazione atea e agnostica Freedom from Religion Foundation ha minacciato una causa legale. Secondo il gruppo, infatti, la canzone è troppo cristiana per una cerimonia pubblica e offende i non credenti. Il distretto scolastico, per evitare problemi, ha vietato ai diplomandi di cantare il Padre nostro, scatenando il disappunto di tutti gli studenti. Ma uno di loro, Bobby Hill, si è ribellato alla decisione: «Tutti pensavamo fosse sbagliato che ci obbligassero a rimuovere la canzone. Mio padre mi ha sempre insegnato a battermi per quello che ritengo giusto. Ed è quello che ho fatto».
TUTTI IN PIEDI.
Così, dopo essere salito sul palco per il tradizionale discorso di commiato, Bobby Hill ha fatto alzare in piedi gli studenti e tutti insieme hanno cominciato a recitare il Padre nostro. Alla fine, della preghiera tutta la sala è scoppiata in un grande applauso. Gli studenti non hanno neanche disobbedito a quanto era stato loro imposto: il distretto aveva impedito di cantare il Padre Nostro, non di recitarlo.
Da Tempi