“Avere una fede chiara, secondo il credo della Chiesa”

“…Quanti venti di dottrina abbiamo conosciuto in questi ultimi decenni, quante correnti ideologiche, quante mode del pensiero… La piccola barca del pensiero di molti cristiani è stata non di rado agitata da queste onde – gettata da un estremo all’ altro: dal marxismo al liberalismo, fino a libertinismo: dal collettivismo all’ individualismo radicale; dall’ ateismo ad un vago misticismo religioso; dall’ agnosticismo al sincretismo e così via.    Continue reading

Divorziati risposati, lo strappo tedesco: “Sì a comunione”

Lo stesso giorno in cui usciva l’intervista concessa al mensile Il Timone dal prefetto della congregazione vaticana per la Dottrina della fede, i vescovi tedeschi hanno pubblicato un documento in cui dettano la linea per «una rinnovata pastorale delle nozze e della famiglia alla luce dell’Amoris laetitia».

Tedesco è il prefetto, cardinale Gerhard Ludwig Müller, tedeschi i vescovi, ma la pastorale degli ultimi non corrisponde troppo con quanto dichiarato dal porporato nell’intervista a proposito dell’interpretazione di Amoris laetitia. Secondo la conferenza episcopale tedesca, in certi casi, anche due conviventi more uxorio potrebbero accedere all’eucaristia, secondo Muller, invece, la necessità di impegnarsi a vivere in continenza, come indicato da Familiaris consortio n°84, resta valido e «non è superabile».    Continue reading

Un Papa violento?

Contro l’evidenza c’è poco da argomentare. La mano tesa di papa Bergoglio nei confronti della Fraternità San Pio X è la stessa che si abbatte in questi giorni sull’Ordine di Malta e sui Francescani dell’Immacolata.

La vicenda dell’Ordine di Malta si è conclusa con la resa incondizionata del Gran Maestro e il ritorno del potere di Albrecht von Boeslager e del potente gruppo tedesco che egli rappresenta.

La vicenda è stata riassunta in questi termini da Riccardo Cascioli su La Nuova Bussola quotidiana: il responsabile della deriva morale dell’Ordine è stato riabilitato e chi ha cercato di fermarlo è stato mandato a casa .

Ciò è avvenuto in pieno dispregio per la sovranità dell’Ordine, come emerge dalla lettera del 25 gennaio, indirizzata ai membri del Sovrano Consiglio dal segretario di Stato Pietro Parolin a nome del Santo Padre, con cui la Santa Sede ha di fatto commissariato l’Ordine.

Sarebbe logico che gli oltre 100 Stati che mantengono rapporti diplomatici con l’Ordine di Malta ritirino i loro ambasciatori, dal momento che le relazioni possono essere direttamente intrattenute con il Vaticano, da cui ormai l’Ordine dipende in toto. Continue reading

L’America in Marcia per la Vita

“Nessun finanziamento all’aborto e posso assicurare che tra i diritti che difenderemo nel nostro paese vi è quello della vita“. Queste le parole che il 27 gennaio, in una giornata fredda ma soleggiata, il vice-presidente americano Mike Pence ha rivolto alle oltre 700.00 persone (dato riportato dalla CNN) presenti nel cuore di Washington per partecipare alla 44a March for Life dedicata al tema: The power of one (il potere di ognuno). Per la prima volta nella storia un Vice Presidente americano aveva partecipato alla manifestazione. Il presidente Donald Trump aveva inviato il suo sostegno con un tweet:”You have my full support!“.    Continue reading

Müller striglia i vescovi che interpretano il Papa: «Niente comunione ai divorziati risposati»

«La Amoris Laetitia va interpretata alla luce di tutta la dottrina della Chiesa…. Non mi piace, non è corretto che tanti vescovi stiano interpretando Amoris Laetitia secondo il loro proprio modo di intendere l’insegnamento del Papa. Questo non va nella linea della dottrina cattolica». Sono le chiare affermazioni del cardinale Gerard Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, in una lunga intervista rilasciata al mensile Il Timone.

Nell’intervista, che appare nel numero di febbraio da oggi acquistabile e immediatamente disponibile sul sito della rivista,  il cardinale Müller esclude la possibilità della comunione per i divorziati risposati: «Non si può dire che ci sono circostanze per cui un adulterio non costituisce peccato mortale». Mancanza di misericordia? Niente affatto: «Noi siamo chiamati ad aiutare le persone, poco a poco, per raggiungere la pienezza nel loro rapporto con Dio, ma non possiamo fare sconti», afferma Müller. E i vescovi – con codazzo di giornalisti adulanti – che indicano ormai possibile la comunione ai divorziati risposati? «A tutti questi che parlano troppo – è la risposta del prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede – raccomando di studiare prima la dottrina sul papato e sull’episcopato nei due concili vaticani, senza dimenticare la dottrina sui sette sacramenti».

La lunga intervista, che tocca molti temi inerenti la dottrina cattolica, arriva come una doccia fredda sugli entusiasmi di quegli osservatori che consideravano le ormai famose dichiarazioni del cardinale Müller al TGCOM24 come il distacco definitivo del prefetto dalle posizioni dei quattro cardinali che hanno firmato i Dubia. Al contrario, le articolate risposte di Müller suonano come una risposta positiva ai Dubia, un contributo alla chiarezza così come i quattro chiedono.    Continue reading

Le corsie degli ospedali si tingono di arcobaleno

Si chiama “Oltre gli stereotipi di genere. Verso nuove relazioni di diagnosi e cura. Quaderno ad uso dei professionisti della salute”. Trattasi di un vademecum per operatori sanitari al fine di convertirli alla teoria del gender. L’idea è venuta ad Annalisa Felletti, Assessore Pari Opportunità, Pubblica Istruzione, Formazione Cooperazione Internazionale e Politiche per la Pace Comune di Ferrara. I testi sono stati scritti da Fulvia Signani, Psicologa e Psicoterapeuta dell’Azienda USL di Ferrara e da Laura Sighinolfi, infettivologa dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara. Tra i vari soggetti coinvolti nell’iniziativa editoriale segnaliamo l’Arcigay, le Famiglie Arcobaleno, l’AGEDO, cioè l’Associazione Genitori, parenti e amici di persone LGBT. Come chiedere ad un club di interisti quale è la migliore squadra italiana. La risposta è scontata.   Continue reading

Le bugie di Emiliano Fittipaldi nel libro “Lussuria” Le occasioni perse per una reale riforma contro gli abusi sessuali

di John Allen*

Due vicende sono emerse per quanto riguarda gli scandali clericali di abusi sessuali, uno in Italia e l’altra negli Stati Uniti: in modi diversi, ognuna è un’occasione persa.

In Italia è uscito un libro dal titolo Lussuria. Peccati, scandali e tradimenti di una Chiesa fatta di uomini (Feltrinelli 2017) del giornalista Emiliano Fittipaldi, uno dei cinque imputati nel processo di Vatileaks 2.0 a causa di documenti trapelati dalla Pontifica commissione sulle finanze vaticane. Negli Stati Uniti, un ex dipendente della Survivors Network of those Abused by Priests (SNAP), la più nota organizzazione americana di difesa delle vittime di abusi del clero, ha citato in giudizio l’ente, accusandolo di operazioni commerciali finanziate tramite tangenti dagli avvocati che fanno causa alla Chiesa per i preti pedofili.     Continue reading

Il Papa e l’Ordine di Malta: una vittoria di Pirro?

Le dimissioni del Gran Maestro dell’Ordine di Malta Matthew Festing, imposte il 23 gennaio da Francesco, rischiano di essere per quest’ultimo una vittoria di Pirro. Papa Bergoglio ha infatti ottenuto ciò che voleva, ma ha dovuto usare la forza, facendo violenza sia al diritto che al buon senso. E ciò è destinato ad avere pesanti conseguenze non solo all’interno dell’Ordine di Malta, ma tra i cattolici del mondo intero, sempre più perplessi e disorientati per il modo in cui Francesco governa la Chiesa.

Il Papa sapeva di non avere nessun titolo giuridico per intervenire nella vita interna di un Ordine sovrano e tanto meno di esigere le dimissioni del suo Gran Maestro. Sapeva anche che lo stesso Gran Maestro non avrebbe potuto resistere alla pressione morale di una richiesta di dimissioni, per quanto illegittima.   Continue reading

Chi vuole sfasciare l’Ordine di Malta?

«Molto tempo prima che le Nazioni civili fossero giunte a stabilire un diritto internazionale; molto prima che avessero potuto formare il sogno – non ancora attuato – di una forza comune a tutela della sana libertà umana, della indipendenza dei popoli, di una pacifica equità nelle loro mutue relazioni, l’Ordine di S. Giovanni aveva riuniti in una fraternità religiosa e sotto una disciplina militare, uomini di otto «lingue» diverse, votati alla difesa dei valori spirituali, che costituiscono l’appannaggio comune della cristianità: la fede, la giustizia, l’ordine sociale e la pace».

Queste parole rivolte, l’8 gennaio del 1940, da Pio XII ai Cavalieri del Sovrano militare ordine di San Giovanni di Gerusalemme, detto di Rodi e poi di Malta riassumono i caratteri del più antico degli Ordini di Cavalleria, l’unico Stato sovrano la cui bandiera sventolò sul campo delle Crociate. Un ordine il cui carisma è sempre stato quello della «Tuitio fidei et Obsequium pauperum» (difesa della fede e servizio ai poveri).     Continue reading

Sacerdote sospeso a divinis perché critica Amoris laetitia

Sospeso a divinis per aver «rifiutato, pubblicamente e privatamente, gli insegnamenti dottrinali e pastorali del Santo Padre Francesco, principalmente riguardo a matrimonio ed Eucaristia». E’ quanto accaduto a don Luis Carlos Uribe Medina (nella foto) sacerdote della diocesi di Pereira (Colombia), con un provvedimento del 16 gennaio scorso firmato dal vescovo mons. Rigoberto Corredor Bermúdez.     Continue reading