La negazione di Dio porta ad annichilire l’uomo e la sua dignità …

“ Difatti, dopo l’ errore di quelli che negano Dio, che penso di aver abbastanza confutato nelle pagine che precedono, non v’è altro che allontani di più gli uomini deboli dal diritto cammino della virtù che immaginare che l’ anima delle bestie sia di natura uguale alla nostra e che, di conseguenza, noi non si abbia nulla da temere né da sperare, dopo questa vita, non più che le mosche e le formiche”

Descartes: Discorso sul metodo, la nuova Italia 1991, p. 125.
Da il Timone

I cattolici sono giunti a rinnegare se stessi …

“ A forza di voler stimare e di farsi accettare dagli altri, i cattolici son giunti a rinnegare se stessi. E invece, la Chiesa – pur riconoscendo le infinite colpe e limiti dei suoi uomini – deve essere gioiosa e fiera di essere stata prescelta come depositaria della verità”

J. Daniéluo

Su chi sostiene l’ accoglienza a tutti i costi

Sull’ immigrazione e su chi sostiene che si deve accogliere tutti:
“ mente sapendo di mentire, è un utopista o ha altri disegni, magari preda della demagogia populista. Su questo penso che il presidente ungherese Orban non abbia tutti i torti. (…) La solidarietà è una connotazione cristiana, ma va abbinata alla prudenza, al senso di responsabilità e al realismo. Non possiamo prendere da noi tutta l’ Africa e chi esclude che tra quelli che arrivano non si nascondano terroristi?”

Mons . Carlo Liberati Arcivescovo e Prelato emerito del Santuario di Pompei .

Quando ero giovane pregavo Dio …

Quando ero giovane le mie preghiere a Dio dicevano: “ Signore dammi la forza di cambiare il mondo”.
Quando fui vicino alla mezza età, mi resi conto che non avevo cambiato niente. La mia preghiera allora diceva: “ Signore, dammi la grazia di cambiare quelli che mi sono vicini, la famiglia e gli amici”.
Ora che sono vecchio, la mia preghiera è “ Signore, fammi la grazia di cambiare me stesso!”. E se dall’ inizio avessi pregato per questo non avrei sprecato la mia vita.
( saggezza indiana)

E tu come preghi?

La religione per alcuni è ….

“La religione per alcuni è soltanto una componente domenicale della vita, un formale ossequio alle tradizioni di famiglia, un comodo pretesto per non provare l’ inquietudine e la fatica della personale conquista del vero, come se la fede costituisse una specie di garanzia, in base alla quale l’ uomo si possa ritenere esentato dal dover “ sudare il proprio pane spirituale”, secondo l’ incisiva espressione di Muonier.”

E. Balducci

Un verità che non viene mai meno: quella di Betlemme

“ Gli imperi, la Grecia, Roma, la cultura scientifica moderna sono come razzi che salgono nel buio e si spengono. Una sola realtà continua a splendere da Abramo fino ad oggi: la verità eterna comunicata agli uomini a Betlemme! Tra crisi e minacce questa verità non viene mai meno”

J. Guitton

Sera di Natale

“ Sì, quando la sera gli alberi di Natale luccicano e ci scambiamo doni, una nostalgia inappagata continua a tormentarci e a spingerci verso un’altra luce splendente, fintanto che le campane della Messa di mezzanotte suonano e il miracolo della notte santa si rinnova su altari inondati di luci e fiori: “ E il verbo si fece carne”. Allora è il momento in cui la nostra speranza si sente beatamente appagata”

(E. Stehin. Il mistero del Natale)

Chi deve venire? (Natale)

“Gesù Cristo! È Lui che deve venire.
Ciò che attendiamo non è prima di tutto un’organizzazione,
un’ istituzione, uno stato di cose:
è la sua presenza sovrana,
che costringerà ogni elemento del mondo
ed ogni essere vivente
a collocarsi di nuovo
nell’ ordine della giustizia e dell’ amore”.

A.M. Bernard

Umiltà fuori posto

Ciò di cui soffriamo oggigiorno è l’ umiltà fuori posto.
La modestia ha abbandonato l’ organo dell’ ambizione
e si è insediata nell’ organo della convinzione;
là dove non sarebbe dovuta finire.
Ci si aspetterebbe che l’ uomo nutra dei dubbi su se stesso,
non che dubiti della verità;
ma la cosa è stata completamente capovolta”

G. K. Chesterton, Ortodossia