“Molti ringraziano la Befana perché mette doni nelle calze, ma non ringraziano mai Dio che ha dato loro i piedi da mettere nelle calze”.
Chesterton.
“É facile chiedere, è difficile e raro dire grazie”
Card. L. J. Suenens
Esistono persone che lavano, stirano, cucinano per altre persone per dieci, venti, trent’anni. Fanno loro compagnia, le curano, le amano giorno e notte. Eppure non si sono mai sentite dire “grazie”.
Dire grazie non è una questione di galateo. Significa dire ad una persona: “ toh, mi sono accorto che tu esisti”. Per questo il mondo è pieno di persone invisibili.
Da: il segreto dei pesci rossi di B. Ferrero
“Il diavolo vecchio dice al diavolo giovane: Tu non devi parlare di “verità” perché questa è la parola usata dal nostro nemico che è Dio. Tu devi confondere le menti: fa’ che indaghino se una cosa è liberale o reazionaria, di destra o di sinistra, moderna o antiquata”.
C. S. Lewis, in: Lettere di Berlicche
“Nulla ti turbi, nulla ti spaventi. Tutto passa, solo Dio non cambia. La pazienza ottiene tutto. Chi ha Dio non manca di nulla: solo Dio basta! Il tuo desiderio sia vedere Dio, il tuo timore, perderlo, non possederlo, la tua gioia sia ciò che può portarti verso di lui e vivrai in una grande pace”.
S. Teresa d’ Avila
“ Combatti come soldato intrepido. E se talvolta cadi per la tua debolezza riprendi forza maggiore, fiducioso in una mia grazia più grande, guardandoti però attentamente dalla vana compiacenza e dalla superbia: è a causa di esse che molti vengono indotti in inganno, cadendo talora in una cecità pressoché incurabile. È questa rovina degli uomini superbi, stoltamente presuntuosi, che ti deve indurre a prudenza e ad indefettibile umiltà.”
Da: L’Imitazione di Cristo
“Preoccupiamoci anche noi di possedere ciò che nessuno ci possa togliere, prestando un ascolto non superficiale, ma diligente; infatti persino i semi della parola celeste sono anch’essi portati via, se vengono gettati lungo la strada.
Ti sospinga, come Maria, il desiderio della sapienza; questa infatti è l’opera più grande, questa è l’opera più perfetta; e la sollecitudine per il ministero non ti distolga dal conoscere la parola celeste. Non criticare quindi e non pensare che perdano il tempo colore che vedi dedicarsi alla sapienza”.
S. Ambrogio in Lucam VII,85
Il sito utilizza solo cookie tecnici. Tramite il sito sono stati installati cookie di terze parti (tecnici). Proseguendo nella navigazione l’utente accetta l’utilizzo dei suddetti cookie. Per maggiori informazioni è possibile consultare l’informativa in materia di cookie completa cliccando su "dettagli". Dettagli
Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.