GRAMMATICA GENDER «ǝ», la nuova vocale LGBT

 

 

Il comune di Castelfranco Emilia ha scelto per le proprie comunicazioni ufficiali di usare lo schwa, ossia questo fonema «ǝ» – che suona come «Napulə» in dialetto napoletano – per indicare sia i maschi che le femmine. La prima volta che è stato usato è stato il 5 aprile scorso sulla pagina FB del comune: «A partire da mercoledì 7 aprile moltǝ nostrǝ bambinǝ e ragazzǝ potranno tornare in classe!».

L’amministrazione comunale ha così spiegato questa sua scelta: «Il rispetto e la valorizzazione delle differenze sono principi fondamentali della nostra comunità. Il linguaggio che utilizziamo quotidianamente dovrebbe rispecchiare tali principi. Vogliamo fare maggiore attenzione a come ci esprimiamo: il linguaggio non è solo uno strumento per comunicare, ma anche per plasmare il modo in cui pensiamo, agiamo e viviamo le relazioni».

«Ecco perché abbiamo deciso di adottare un linguaggio più inclusivo: al maschile universale (“tutti”) sostituiremo la schwa (“tuttə”), una desinenza neutra. Questo non significa stravolgere la nostra lingua o le nostre abitudini, significa fare un esercizio di cura e attenzione verso tutte le persone, in modo che si sentano ugualmente rappresentate».

Domanda: ma chi legge questi comunicati, grazie ad essi apprezza più l’inclusività o gli viene da ridere? Eterogenesi dei fini.

 

TRATTA DI NEONATI IN AFRICA Scoperte in Ghana due “fabbriche di bambini”

 

C’è un’industria in Africa che prospera e prolifera, anche in periodo di pandemia, e sono le cosiddette “fabbriche di bambini”: le strutture in cui praticano l’incetta e la tratta di neonati. Il termine “fabbrica” è del tutto appropriato perché queste strutture hanno la funzione di “produrre” bambini da vendere. Di recente in Ghana ne sono state scoperte due: una nella capitale Accra e un’altra nella vicina città di Tema. All’apparenza erano dei centri sanitari che prestavano assistenza a donne incinte. Invece dopo il parto ne vendevano i neonati. Dopo mesi di indagini, iniziate in seguito alla soffiata di un autista di taxi, la prova si è avuta quando i responsabili della struttura sono caduti in una trappola e hanno venduto due bambini a dei clienti che in realtà erano agenti. I due piccini valevano uno 5.000 dollari e l’altro 4.800. La polizia ha proceduto all’arresto di 11 persone: due medici, quattro infermiere, due madri, due assistenti sociali e una levatrice. Le autorità ritengono che ad alcune mamme fosse fatto credere che i bambini erano morti dopo la nascita.

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Domenica in Albis e della Misericordia- I doni del Risorto

 

Dal Vangelo secondo Giovanni

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

Parola del Signore

Kairos: Domenica "in Albis" o della "Divina Misericordia" 2014

Scrive il Cardinal Comastri commentando la figura di Tommaso: “ Tommaso non era presente all’ incontro con Gesù Risorto. Gli apostoli gli parlano di Gesù, gli raccontano di averlo visto, ma Tommaso non crede alla loro parola. Probabilmente le parole degli apostoli non avevano ancora la forza di attirare a Cristo: Tommaso ad ogni modo non restò convinto della loro testimonianza”

Purtroppo è quello che succede anche oggi per tante persone perché guardando a noi cristiani, clero e laici, tante volte non riconoscono la presenza di Cristo. Non si vede nella nostra vita, nelle nostre azioni, nelle nostre parole in filigrana la presenza di Gesù, che con amore grande ha donato la vita, ma che è il risorto, il vivente. Cristo risorto non si annuncia a parole, ma con i fatti. Inoltre noi siamo impregnati da una cultura che non si radica più nella tradizione cristiana, ma nell’ illuminismo e nel razionalismo. Tanto spesso però facciamo l’ esperienza che non siamo nè razionali, nè illuminati e ci dimentichiamo di quella che è una componente fondamentale: quella spirituale. Se guardiamo dentro di noi con umiltà e sincerità vediamo che c’è ed  è un cuore pulsante che ci interpella.

Io vorrei però soffermarmi in breve su quelli che sono i doni che il Risorto porta con se, quando viene in mezzo ai suoi.

1. Pace a voi
2. La missione, dono e impegno
3. Lo Spirito Santo
4. Il perdono dei peccati  Continue reading

PREGHIERA A SANT’ANNA E SAN GIOACCHINO (PREGHIERA DEI NONNI)

 

Santi Anna e Gioacchino, Voi che siete i nonni di Gesù,
guardate dal cielo noi nonni terreni, imperfetti,
ma innamorati dei nostri nipoti che amiamo quasi più dei nostri figli,
perché in ognuno di loro
vediamo Gesù Bambino bisognoso di cure e attenzioni.

Vegliate, guidateci, correggeteci.
Fate che i nostri atteggiamenti siano sempre improntati sull’amore e sul rispetto
così da riuscire
a trasmettere a loro la nostra fede nel Vostro nipote Gesù.
Amen

 

BUONA FESTA DEI SANTI... - Carmelitani Scalzi Italia Centrale | Facebook

 

 

 

Fonte: https://www.preghiereperpregare.com/

Lo tsunami Lgbt sta travolgendo etica e diritto

 

Questo articolo, anche se un po’ datato fa una panoramica sulla situazione del Gender LGTB nel mondo. Ne consiglio una lettura attenta (dqy)

L’ideologia gender dilaga ormai nel mondo, esonda violenta come un fiume in piena, incontenibile, inarrestabile, sempre più spavalda, sempre più autoritaria, sempre più liberticida, a qualsiasi latitudine. Con un solo obiettivo: reprimere qualsiasi opinione contraria, soprattutto se cattolica, possibilmente rinchiudendola in galera. Lo provano le notizie di questi giorni. Ancora Biden non si è insediato alla Casa Bianca e già gli Stati Uniti sembrano tornati indietro di tre anni, all’era Obama: lo scorso 7 dicembre la Corte Suprema degli Stati Uniti ha sentenziato la possibilità per gli studenti transgender di condividere anche con persone del sesso opposto spazi quali servizi igienici e spogliatoi. Secondo i giudici, insomma, sarebbe l’«identità di genere» a prevalere sul sesso biologico. Da qui, la decisione di respingere il ricorso presentato dall’associazione «Parents for Privacy» , che aveva accusato il distretto scolastico n. 2 di Dallas di violare il diritto alla privacy degli altri allievi. Secondo la magistratura, anzi, mancare di assistenza agli studenti transgender equivarrebbe a causare una discriminazione illegale nei loro confronti. Una decisione analoga è stata assunta anche dal Dipartimento per l’Educazione dello Stato del Massachusetts: la normativa specifica prevede sanzioni e provvedimenti disciplinari verso gli studenti, che si opponessero o che fossero anche solo in disaccordo col provvedimento, ed intima agli insegnanti di non comunicare ai genitori le scelte espresse dai loro figli circa la propria identità gender. Se da una parte il Massachusetts Transgender Political Coalition ha plaudito alle nuove regole, dall’altra il Massachusetts Family Institute le ha definite una violazione del diritto alla privacy per gli alunni legati al proprio sesso biologico. Continue reading

NUOVA SENTENZA Adozioni gay, ancora giudici che fanno le leggi

La Cassazione a sezioni unite riconosce a favore di una coppia gay l’adozione di un minore avvenuta all’estero. È l’ennesima sentenza pro “omogenitorialità”, preludio a una legge. Tra le tappe di questo processo, la riforma della filiazione, la Cirinnà e il pressing dei giudici sul Parlamento. Resta il divieto di maternità surrogata, ma di questo passo cadrà.

Negli ultimi anni, e a più riprese, i giudici hanno riconosciuto a favore delle coppie omosessuali la stepchild adoption – un compagno adotta il figlio dell’altro compagno – e il riconoscimento dell’adozione avvenuta all’estero e della vera e propria legittimazione genitoriale avvenuta sempre all’estero; il minore è come se fosse figlio a tutti gli effetti di una coppia eterosessuale.

L’ultima sentenza che si accoda a questo lungo filone di pronunce arcobaleno è quella della Cassazione del 31 marzo scorso che ha riconosciuto a favore di una coppia gay, formata da un italiano e un americano uniti in «matrimonio» negli Usa, l’adozione di un minore avvenuta nello Stato di New York (non è la prima volta che la Cassazione si pronuncia favorevolmente su questo tema: cfr. sentenza 14007/2018). Essendo la sentenza emessa da un’alta corte e a sezioni unite, la stessa riveste una particolare importanza giurisprudenziale, politica e culturale. Continue reading

Santa Pasqua 2021

Dal Giovedì santo abbiamo incontrato Gesù nel servizio, lavanda dei piedi; nell’Eucaristia; nella Passione e nella morte in Croce e ora siamo qui a vegliare, ma cosa attendiamo? Un’ esplosione di luce? Un redivivo? Un fantasma?

Nella veglia siamo entrati nella pienezza del grande mistero di Gesù, risorto e vivente e lo abbiamo fatto attraverso quattro segni, quattro simboli che non sono solo da compiere, ma da comprendere, da meditare e da pregare per coglierne il loro significato profondo.Questi simboli sono: la luce o il fuoco, la Parola, l’acqua. Tutti questi quattro simboli possono essere ricondotti a Gesù stesso. Gesù è la luce del mondo. Il fuoco nuovo che quest’anno non potremo accendere, e il cero pasquale, sono il simbolo di Gesù risorto che vince l’oscurità del male e del peccato.

La lettura prolungata della Parola di Dio ci rammenta come la storia dell’ uomo tutta sia attraversata dalla presenza di Dio e dal suo agire. L’ acqua che viene benedetta ci riporta alle sorgenti della nostra vita di Figli di Dio: il nostro Battesimo, in cui sepolti con Gesù, liberati da Lui risorgiamo per una vita nuova, diversa. Una vita che richiede la consapevolezza di uno stile che sia quello del dono, del servizio, della Carità.

L’ Eucaristia. Giovedì santo ne abbiamo celebrato la sua istituzione adesso è il momento in cui essa si realizza. Gesù crocifisso e risorto è veramente presente, si dona a noi e noi tutti facciamo un grande Grazie al Padre nello Spirito santo. Continue reading

«Campo per la jihad» dell’islam

 

Una cosa è certa. All’islam l’Europa piace. Al punto da farne spesso campo per la jihad. Presente e futura. Lo confermano le cronache dei giorni scorsi.

In Spagna l’intelligence della Polizia Nazionale, in collaborazione con l’Europol, è riuscita a smantellare una banda dedita al finanziamento del terrorismo camuffato da donazioni per i bambini orfani siriani: il denaro, in realtà, è stato raccolto presso la moschea Abu-Bakr di Madrid, seconda per importanza nella capitale, e poi in gran parte inviato all’ong al-Bashaer, legata all’organizzazione jihadista Yeish-al-islam ovvero «Esercito dell’islam», a sua volta collegata al Fronte al-Nusra, in Siria. I soldi finivano così in una scuola di addestramento per futuri mujaheddin gestita dalle milizie di al-Qaeda, dove effettivamente i minori c’erano, sì, ma per imparare ad usar le armi, con cui emulare e vendicare i loro padri caduti in combattimento.

Il giudice del Tribunale nazionale, Joaquín Gadea, ha pertanto spedito in galera, con le pesanti accuse d’appartenere ad un’organizzazione terroristica e d’averne finanziato l’attività, Mohamed Hatem Rohaibani, tesoriere dell’Ucide-Unione delle Comunità islamiche di Spagna, che, con le circa 800 realtà religiose aderenti, fa parte della Cie-Commissione Islamica di Spagna, entrambi organismi retti da Ayman Adlbi, già arrestato e poi rilasciato nell’ambito delle stesse indagini, in attesa d’esser chiamato a testimoniare assieme ad un altro individuo, di cui sono state diffuse al momento soltanto le iniziali, M.S.B.K.

In effetti, molti sono i gruppi jihadisti, che, in un groviglio quasi inestricabile di sigle, proseguono le azioni terroristiche in Siria, beneficiando delle campagne di reclutamento e dei canali di finanziamento tessuti in Europa, ora nel mirino dei servizi d’intelligence di tutto il mondo. I più importanti sono tre, tutti sunniti: al primo posto si mantiene saldamente al-Qaeda, seguita dall’Isis e dalle milizie di Hayat Tahrir al-Sham, composte per lo più da siriani decisi a riconquistare una fetta del Paese, per imporvi la sharia.

In un’intervista pubblicata sul settimanale L’Express il ministro francese per la cittadinanza, Marlène Schiappa, ha sollevato il caso dei 2,5 milioni di finanziamento inviati dalla giunta municipale di Strasburgo all’associazione islamica Millî Görűs, evocando pericolose prossimità ideologiche tra il sindaco, Jeanne Barseghian, esponente della lista EELV-Europa Ecologia I Verdi, e l’islam politico. Il contributo, destinato alla costruzione di un grande centro religioso comprendente la moschea, è permesso dalla legge francese, che non applica il principio di «laïcité» in tre dipartimenti della regione del Grande Est, di cui Strasburgo è capoluogo. Ciò detto, va anche aggiunto che l’associazione Millî Görűs si trova attualmente nel mirino del ministero dell’Interno francese, per il fatto d’essersi rifiutata di firmare la Carta sul rispetto dei valori della Repubblica e del principio di laicità (con annessi appositi corsi di formazione), imposta a tutti i soggetti morali pubblici e privati, specialmente se beneficiari di fondi pubblici. E c’è un precedente: i soldi dati dal sindaco di Grenoble, Eric Piolle, pure dell’EELV, al CCIF-Collettivo contro l’islamofobia in Francia, sorto nel 2003 e disciolto l’anno scorso con apposito decreto del consiglio dei ministri, poiché ritenuto dal ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, «un’officina islamista operante contro la Repubblica». Continue reading

Preghiera per il Giovedì Santo- 2021

 

Signore Gesù
avevi atteso tanto la cena.
l’ avevi preparata con cura
perchè fosse folgorazione
d’amore per i tuoi amici.

Li volevi puliti nel cuore e
nella pelle a li hai Lavati
tutti, anche Pietro, testardo,
e chi ti aveva già tradito.

Hai reso il corpo tuo e il tuo
sangue cibo e bevanda di vita,
per tutti buoni e cattivi,
Perchè si amassero come fratelli.

Aiutaci a ripetere con gioia
tutto quello che hai fatto tu:
lavare i piedi, perdonare,
amare fino a dare la vita

                                                                                                                                                                                            (messalino LDC 012)

 

Iscrizioni Catechismo per ragazze e ragazzi | Unità Pastorale di Calcinato,  Calcinatello, Ponte San Marco