” Questa irruzione di una luce dall’alto, che è la divina Rivelazione accolta nella fede. è l’unica vera novità nella storia del pensiero umano, che di solito è storia di errori ripetuti e di annebbiamenti ritornanti. Questa luce però non è un fatto puramente teoretico o speculativo, ma è radice, premessa, avvio di un cambiamento della realtà totale. Ma perché questo rinnovamento possa avvenire, deve essere sconfitto e spossessato il principe di questo mondo, che è il diavolo. Scaccio i demoni, è l’annotazione su cui si insiste in questa pagina di Vangelo ( cfr. Mc 1,29-39). E’ una lotta senza quartiere; dai demoni Gesù non accetta neppure il favore di una testimonianza: Non permetteva ai demoni di parlare, perché lo conoscevano.
Dimenticare che questa lotta esiste, che è ancora in corso, che ci coinvolge tutti, è una grave infedeltà al messaggio di Cristo. Come segno e primizia della vittoria sul demonio, dal quale sono venuti tutti i mali dell’uomo anche fisici, Gesù moltiplica le guarigioni e gli atti di pietà verso i singoli sofferenti, senza però arrivare mai a lasciarsi imprigionare o distrarre da questa benefica attività. A chi gli dice: Tutti ti cercano, cioè cercano la tua meravigliosa capacità di guaritore, risponde: Andiamocene. E andò per tutta la Galilea, predicando nelle loro sinagoghe e scacciando i demoni.
L’ annuncio della verità che salva e la guerra contro il demonio, che si annida in tutti gli angoli della nostra esistenza, sono l’ indiscutibile programma della sua missione di Salvatore.”
Cardinal Giacomo Biffi