” Quando considero la piccola durata della vita, assorbita nell’eternità che mi precede e mi segue; quando considero il piccolo spazio che riempio intorno agli immensi spazi che ignoro e che mi ignorano, allora io mi spavento. Mi meraviglio di vedermi qui piuttosto che là. E la domanda che io mi pongo è questa: chi mi ci ha messo? E’ una domanda senza risposta! “
Jacques Monod, nobel per la medicina 1965, ateo