Questo colore ha molteplici significati spirituali, ciascuno dei quali rivela un attributo diverso della Madre di Dio
Quando si ammira l’arte cristiana degli ultimi mille anni o giù di lì, c’è un colore che è quasi sempre associato alla Beata Vergine Maria: il blu.
Perché? Che significato ha?
Il colore blu ha innanzitutto profonde radici bibliche nell’Antico Testamento. Secondo il dottor R. Jared Staudt, viene menzionato in modo specifico come colore del popolo di Israele nel libro dei Numeri:
Parla agli Israeliti e ordina loro che si facciano, di generazione in generazione, fiocchi agli angoli delle loro vesti e che mettano al fiocco di ogni angolo un cordone di porpora viola. Avrete tali fiocchi e, quando li guarderete, vi ricorderete di tutti i comandi del Signore per metterli in pratica; non andrete vagando dietro il vostro cuore e i vostri occhi, seguendo i quali vi prostituite.
(Numeri 15, 38-39)
Per il popolo di Israele, il blu ricorda la sequela dei comandamenti di Dio in opposizione alla volontà egoista della persona.
Questo è stato esemplificato perfettamente dalla Beata Vergine, che ha detto “Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola” (Lc 1, 38). Lei era la fedele “figlia di Sion” che ha realizzato la chiamata all’obbedienza che Dio aveva chiesto agli israeliti.
Il libro dei Numeri indica anche che i leviti “stenderanno sopra [l’Arca dell’Alleanza] un drappo tutto di porpora viola” (4, 6) e “poi stenderanno un drappo di porpora viola sulla tavola dell’offerta” (4, 7).
Tradizionalmente ci si riferisce a Maria come alla nuova Arca dell’Alleanza, visto che ha avuto in sé la Presenza Divina di Dio.
La tradizione bizantina/ortodossa di vestire Maria di blu ha un significato diverso.
Nell’iconografia il blu rappresenta la trascendenza, il mistero e il divino. È il colore del cielo e quindi è considerato un colore celestiale.
Il rosso, invece, è visto come un colore terreno, il colore del sangue.
Nelle icone in genere Gesù viene rappresentato con un abito esterno blu e un abito interno rosso, a simboleggiare come la divinità avvolga la sua umanità.
Maria viene invece rappresentata con un abito esterno rosso e uno interno blu, a rappresentare il fatto che ha portato la divinità (Gesù) nella sua umanità.
Quando Maria è apparsa a San Juan Diego in Messico indossava un manto blu-verde. Secondo i Cavalieri di Colombo, “il mantello blu-verde cosparso di stelle simboleggia il cielo. Il colore del manto indica anche la sua regalità, visto che solo gli imperatori nativi potevano indossare mantelli di quel colore”.
Il blu è quindi un colore di grande importanza nelle tradizioni artistiche della cristianità, e ha un profondo significato spirituale che fa emergere vari attributi della Beata Vergine. È un colore sacro, che ci ricorda la fedeltà a Maria e il suo ruolo privilegiato nella storia della salvezza.
Philip Kosloski
In Aleteia