Altro che liberté. In Francia non c’è più posto nemmeno per una statua della Madonna. Un tribunale dell’Alta Savoia, nella regione orientale del Paese al confine con la Svizzera il tribunale ha imposto al sindaco del Comune di Publier, Gaston Lacroix, di rimuovere un monumento alla Vergine Maria installato in un parco pubblico.
La decisione segue un provvedimento analogo già emesso nel gennaio 2015, con cui i magistrati della Procura di Grenoble avevano deciso di far spostare quell’innocuo blocco di marmo con l’iscrizione “Nostra Signora di Leman proteggi i tuoi figli”.
“Il Comune non poteva autorizzare legalmente l’installazione delle statua”, poiché questo avrebbe costituito una violazione del principio della separazione fra Stato e Chiesa. Basita la reazione del primo cittadino, che ha ricordato come anche la comunità musulmana si fosse schierata in difesa della statua della Madonna.
A nulla è valso anche l’escamotage messo in piedi dal Comune, che nei mesi scorsi aveva ceduto alla parrocchia i 36 metri quadrati di terreno su cui sorge la statua, per evitare che il monumento fosse collocato su suolo pubblico. Il laicismo più fanatico e cieco ha vinto ancora, nell’Esagono.
di Giovanni Masini
da «il Giornale»