“La via di Dio ci fa obbligo di condannare senza incertezze e senza esitazioni il peccato e di avere comprensione con il peccatore; e questo deve essere sempre anche l’atteggiamento della Chiesa. Contro ogni buonismo e contro ogni permissivismo, bisogna dire che non si può assolvere chi, avendo sbagliato, non intende affatto cambiare la sua vita riprovevole; si può invece e si deve accogliere a braccia aperte colui che, qualunque cosa abbia commesso, è deciso, come Zaccheo a vivere secondo la legge del Vangelo. Non è misericordia far finta che il male sia bene e lasciare correre tutto; è misericordia vera e salvifica aiutare tutti a lasciare il male e a scegliere il bene, ad abbandonare il proprio capriccio e la propria trasgressione e a trovare il Signore.”
Cardinale Giacomo Biffi, dall’omelia su Lc 19,1-10, (Zaccheo)