Qualcuno un po’ di tempo fa’ qualcuno mi chiedeva a cosa educare i figli e come mantenere vivo il loro interesse.
Premesso che la ricetta non è sempre la stessa, perché ogni figlio non è la fotocopia dell’ altro,
tutt‘altro, ho pensato e con molta umiltà vorrei proporre …
Educare a cosa/ o a che cosa …:
La vita è un dono da accogliere,
stupirsi, più che stupire,
scoprire i pregi degli altri, più che i difetti,
dare è più che ricevere,
ascoltare, più che parlare,
saper attendere per apprezzare il valore delle cose,
guardare il “cielo”, con i piedi piantati in terra,
prima dei diritti vi sono i doveri,
dopo un temporale, viene l’ arcobaleno,
le persone valgono più delle cose,
essere umili e miti non è essere deboli,
essere violenti non è essere forti,
servire non è servilismo,
tenerezza fa rima con dolcezza,
sconfitte e sofferenze fanno parte della vita,
perdonare non vuol dire non chiamare male ciò che è male,
che l’ amore non si “fa”, ma si vive,
che non vi è amore più grande che dare la vita … per chi si ama…
che Gesù ha dato la sua vita per noi,
che Dio è amore!
E, mentre fai tutto questo … PREGA!
dqy